Società Anonima per la Costruzione di Officine Gas 1927
Dal 1927 azienda leader nella produzione di misuratori di gas a membrana, sia domestici che industriali con o senza dispositivi di telelettura a distanza; misuratori a turbina; misuratori rotanti.
La Sacofgas è stata la prima fabbrica italiana a produrre contatori a secco per gas.
Siamo partiti dalla progettazione e dall’assemblaggio di misuratori del gas, dapprima meccanici tradizionali e poi via via sempre più smart, sino ad arrivare alla progettazione e assemblaggio di dissociatori per la produzione di idrogeno ricavata dall’elettrolisi alcalina dell’acqua.
Dal 2020, oltre alla produzione di misuratori gas, la linea si è evoluta per sviluppare e consolidare un piano industriale che contribuisca alla decarbonizzazione del pianeta attraverso la realizzazione di impianti e lo sviluppo di progetti per la produzione di idrogeno verde.
I nostri dissociatori sono la sintesi di una tecnologia matura e consolidata con elementi innovativi che impattano sui materiali e sull’integrazione di supporti digitali.
Era il lontano 1927 quando il primo contatore a secco, prodotto in Italia, usciva dall'opificio della Società Anonima per la Costruzione di Officine Gas". La ditta, sorta per coprire tutte le esigenze impiantistiche e di distribuzione del gas di città, era in grado di progettare, costruire e gestire interamente le officine del gas, garantendo anche una presenza qualificata e puntuale per gli interventi di manutenzione, riparazione, trasformazione e rifacimento.
Il primo opificio della Sacofgas, di circa 1000 metri quadri, sorgeva in aperta campagna alla periferia di Milano, sulla strada provinciale per Genova, adiacente al Naviglio Pavese. L'opificio viene gradualmente ampliato negli anni successivi, sia in altezza che in estensione, fino a raggiungere una superficie utilizzabile per la produzione di circa 5.000 metri quadri compresi in un unico complesso edificato.
Le industrie sono un po' come gli esseri viventi: crescono e si sviluppano seguendo vocazioni ben precise.
Quando nel 1935 la Società Anonima per la Costruzione di Officine Gas diventa Sacofgas, ha già scelto la sua strada: concentrare gli sforzi sui misuratori di gas ed apparecchi affini.
Il cambiamento della ragione sociale coincide quindi con un preciso impegno di specializzazione orientata verso due attività parallele e ben distinte sul piano organizzativo: una, tipicamente progettuale e costruttiva, per l'allestimento di blocchi unitari, limitata nel tempo; l'altra, peculiare alla produzione di serie, illimitata nel tempo.
In altre parole la Sacofgas lavora per il presente ma con un occhio al futuro: l'impianto di produzione del gas ed il gasometro sono la premessa iniziale ma definita, temporalmente ed economicamente, sotto l'aspetto della fornitura; i misuratori sono un corollario dell'utilizzazione del gas ed hanno industrialmente, sempre sotto l'aspetto della fornitura, uno sviluppo indefinito temporalmente ed economicamente.
Seguendo questi due filoni paralleli di attività la Sacofgas punta alla massima specializzazione in una diversificazione produttiva volta a soddisfare sia le esigenze industriali del mercato sia le richieste commerciali indotte da un impiego sempre più esteso del gas di città.
I primi contatori Sacofgas, prodotti su licenza di fabbricazione delle industrie tedesche Kromachröder ed Elster, hanno subito trasformazioni nel tempo per quanto riguarda sin la struttura sia i materiali sia i modi di produzione.
Rispettando la solidità e affidabilità del modello iniziale di origine tedesca, la Sacofgas ha introdotto numerose Innovazioni con l'apporto della proverbiale inventiva italiana e l'impiego di tecnologie sempre più avanzate, come l'imbutitura l'involucro pressofuso.
I contatori a secco per gas, di uso domestico e industriale, esportati dalla Sacofgas in tutto il mondo, sono il punto di arrivo di una costante ricerca di perfezionamento, una risposta continuamente aggiornata alle aspettative del mercato. I primi contatori, prodotti e venduti dalla Sacofgas, erano modelli a camere libere: dal 1954 sono diventati a camere limitate.
All'inizio c'era un solo tipo a 5 fiamme.
Ma già negli Anni Cinquanta si potevano contare ben 6 tipi, da 10 a 200 fiamme. Poi la gamma veniva ulteriormente estesa fino ad arrivare a ben 10 tipi, da 10 a 700 fiamme.
Attualmente la produzione Sacofgas, nel pieno rispetto della normativa europea, comprende Misuratori Gas e e Correttori di volume.
Il nuovo stabilimento di produzione di circa 2.500 metri quadri coperti sorge nel Comune di Città di Castello (Perugia).
Permette di razionalizzare le linee di montaggio per le produzioni di serie e insieme di avviare le produzioni a lotti limitati di apparecchi speciali.
Con la sistemazione industriale attuale, la Sacofgas ha una potenzialità produttiva di 200.000 apparecchi l'anno.
La produzione dei contatori aumenta e oltre alla distribuzione sul territorio nazionale prende piede in tutto il mondo.
Sacofgas è presente con i suoi prodotti non solo in Europa ma anche in Australia, Indonesia, Medio Oriente e Nord Africa, dovunque la distribuzione del gas comporti un problema di misurazione.
Lo stabilimento viene ulteriormente ampliato fino a superare i 5.000 metri quadri coperti.
Stabilimento più grande ma anche produzione più efficiente, potenziata e resa più funzionale dall'automazione delle lavorazioni quali la verniciatura, l'imballo e lo stoccaggio e la logistica.
Sacofgas 1927 Spa immette nel mercato i primi misuratori gas industriali SMART integrati e i correttori di volume certificati.
Oltre alla produzione di misuratori gas, Sacofgas si è evoluta per sviluppare e consolidare un piano industriale che contribuisca al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del pianeta.
Progetta, assembla e installa attrezzature e sistemi per la produzione di Idrogeno Verde, testati e certificati attraverso Smart Contracts.
I nostri dissociatori sono la sintesi di una tecnologia matura e
consolidata con elementi innovativi che impattano sui materiali e
sull’integrazione di supporti digitali.